Archivi

DOVE SIAMO
Piazza Sant’Agostino, 2
07100 – Sassari (SS)

Si riceve previo appuntamento.
Si prega di inoltrare l'istanza per la consultazione ad uno dei seguenti indirizzi:
email: sabap-ss@cultura.gov.it
PEC: sabap-ss@pec.cultura.gov.it

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Le modalità di accesso e gli orari saranno comunicati agli utenti, singolarmente, nell'autorizzazione che riceveranno a seguito di formale istanza per la consultazione.
L'ordine di accesso alla sala studio sarà stilato in base alla data di protocollazione delle istanze ma saranno valutate anche eventuali, puntuali e circostanziate priorità ed urgenze.

Collaboratori:
Ass. tecnico Cosseddu Antonio (sez. archeologia_archivio generale e diari di scavo) 079 2067409
Ass. tecnico Peruzzu Giannella (sez. belle arti-monumentale) 079 2067409
Ass. tecnico Pluchino Loreta (sez. disegni e fotografico) 079 2067402

L'archivio ha una consistenza pari a circa 3000 metri lineari di documenti suddivisi in due fondi principali:
1) ex Soprintendenza BEAP (Belle arti e paesaggio) per le province di Sassari e Nuoro con documentazione inerente la tutela monumentale, storico artistica e paesaggistica del territorio di competenza; Contiene inoltre documenti storici, pur con alcune lacune, dalla fine dell'Ottocento ad oggi.
2) ex Soprintendenza Archeologia per le province di Sassari e Nuoro che comprende anche la documentazione inerente la fondazione del Museo archeologico nazionale “G.A. Sanna” e la documentazione relativa a scavi e scoperte nei territori di competenza a partire dalla fine dell'Ottocento.
A seguito del D.M. 23 gennaio 2016 n.44 di riorganizzazione degli uffici del MIBACT l'archivio dell'attuale Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro include oltre ai citati fondi il nuovo archivio in formazione per tutte le aree di intervento dell'ufficio: tutela archeologica, paesaggistica, monumentale, storico artistica e demo-etnoantropologica.
All'interno dei citati fondi sono disponibili delle sezioni d'archivio legate al contesto di produzione e all'attività di tutela svolta dalla Soprintendenza:
-Sezione archivio disegni ed archivio fotografico in ambito archeologico;
-Sezione archivio disegni ed archivio fotografico in ambito monumentale, storico artistico e demo-etno-antropologico.

Servizi

  • Lettura in sede ed estrazione in copia semplice o conforme;
  • Accesso a Internet
  • Digitalizzazione con mezzo proprio o con mezzi dell'amministrazione fino al formato A3;
  • Reference archivistico in ambito nazionale ed internazionale;
  • Informazione e assistenza archivistica nella ricerca all'interno dei fondi. Il personale assiste gli utenti nelle varie fasi di ricerca e consultazione di materiali, degli schedari, degli strumenti di corredo e di ogni altra risorsa informativa disponibile.

Norme relative alla consultazione
Ai sensi dell'art. 122, Titolo II - Capo III del D.lgs. 42/2004 sono liberamente consultabili, dopo trent'anni, tutti i documenti dello Stato, non dichiarati di interesse riservato.
Fanno eccezione:
• quelli di carattere riservato relativi alla politica estera e interna dello Stato, che diventano liberamente consultabili 50 anni dopo la loro data di produzione;
• quelli contenenti i dati «sensibili» delle persone private (idonei a rivelare l'origine razziale e etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, politiche nonchè l'adesione ad associazioni e a partiti e sindacati) limitatamente agli ultimi 40 anni e salvo che la persona ne abbia fatto dichiarata o implicita ammissione;
• i documenti riguardanti lo stato di salute, le abitudini sessuali e i rapporti riservati di tipo familiare, nei limiti di 70 anni;
• le sentenze penali passate in giudicato e annotate nel Casellario Giudiziario, consultabili dopo 40 anni.
L'articolo 124 del Codice comma 2 Titolo II - Capo III ha inoltre previsto che la consultazione di documenti a fini storici possa avvenire anche negli archivi correnti e di deposito delle pubbliche amministrazioni. Tale diritto è regolato dagli enti e istituti medesimi, sulla base di indirizzi generali stabiliti dal Ministero.
È infine prevista, dall'art. 123, comma 1- Titolo II - Capo III, del Codice BB.CC. la possibilità di autorizzare, con particolari procedure e cautele, la consultazione di documenti di carattere riservato prima della scadenza dei termini. Lo studioso per motivi di studio potrà richiedere la consultazione per scopi storici di documenti di carattere riservato prima della scadenza dei termini.
La domanda dovrà essere indirizzata al Soprintendente per essere trasmessa, corredata dal suo parere, alla Commissione per le questioni inerenti alla consultabilità degli atti d'archivio riservati (at. 8 del Decreto legislativo n.281 del 30.7.1999).

L'archivio è chiuso nei giorni festivi e il 6 dicembre, ricorrenza di San Nicola, patrono di Sassari. Inoltre è chiuso al pubblico la seconda e la terza settimana del mese di agosto per permettere la ricognizione dei nuovi versamenti e l'aggiornamento delle banche dati.